Chi Sono

Dottoressa Francesca Carota

Chirurgo MaxilloFacciale, consulente in chirurgia plastica estetica e ricostruttiva del volto, medico estetico

Eccomi. Mi chiamo Francesca Carota, mamma di Lorenzo e Niccolò, e sono nata nel 1976.

All’eta’ di 18 anni ho preso la decisione che da grande avrei fatto il medico, ho iniziato a frequentare il primo anno di universita’ presso l’Ospedale San Raffaele, ma già dal secondo anno ho chiesto il trasferimento per andare a seguire uno dei piu’ grandi maestri della chirurgia Maxillo Facciale, il prof.  ROBERTO BRUSATI, presso l’ospedale San Paolo di Milano.

 

LA MIA PASSIONE

La mia passione nasce da un libro. Un semplice libro che mia madre mi regalo’ all’eta di 15 anni: ELEMENTI DI ODONTOSTOMATOLOGIA. Mi incuriosii a tal punto da scegliere la specialita’ di chirurgia maxillo facciale.

Adoravo frequentare il mio reparto, dove ho imparato un sacco di cose, ma soprattutto ho appreso con molta disciplina le basi di quello che sarebbe stato e diventato il mio futuro lavoro.

La mia vita è stata, per anni, completamente dedicata ai pazienti ospedalieri eal mio lavoro. Il tempo è trascorso veloce, tra notti in pronto soccorso e giornate in reparto. Non tornavo piu a casa e la passione cresceva di giorno in giorno.

Nel corso degli anni mi sono accorta che la linfa vitale del mio lavoro è sempre stata rappresentata dal rapporto medico paziente che riuscivo ad instaurare giorno dopo giorno. Prendermi cura delle persone mi ha sempre fatto stare bene e le mie conoscenze professionali aumentavano di anno in anno.

ESPERIENZA PROFESSIONALE

Nell’ottobre del 2003 mi sono laureata con la tesi:

“LA RICOSTRUZIONE NASALE: ALTERNATIVE CHIRURGICHE” (Relatore Prof. R. Brusati – Correlatore Dott.ssa V.Donati), presso Cattedra e Divisione di Chirurgia Maxillo-Facciale , Ospedale San Paolo di Milano ( Dir.Prof.R Brusati).

Ho conseguito il diploma di specializzazione in Chirurgia Maxillo Facciale nel 2009, presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi:

“LA RICOSTRUZIONE DEL PADIGLIONE AURICOLARE: ALTERNATIVE CHIRURGICHE” (Relatore Prof. R. Brusati – Correlatore Dott.ssa V.Donati), presso Cattedra e Divisione di Chirurgia Maxillo-Facciale , Ospedale San Paolo di Milano ( Dir. Prof. R. Brusati).

Successivamente ho continuato a lavorare presso l’Ospedale San Paolo nel reparto di chirurgia maxillo facciale per tutto l‘anno 2009/2010 come dirigente medico di primo livello dedicandomi alla chirurgia malformativa cranio facciale ed in particolare alla ricostruzione del padiglione auricolare nei pazienti malformati, per poi collaborare con le Divisioni di Chirurgia Maxillo Facciale degli Ospedali Carlo Poma Mantova, e di Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva presso gli Ospedali di San Donato (I.R.C.C.S. Policlinico San Donato), Fatebenefratelli e San Carlo di Milano.

Nel corso della mia carriera professionale ho avuto la fortuna di migliorare la mia preparazione medica e chirurgica collaborando con quelli che sono stati per me dei veri e propri maestri. Ho supportato per piu’ di 7 anni il prof. Mirko Raffaini, affiancandolo nella preparazione e esecuzione di casi semplici e complessi di chirurgia ortognatica, ho supportato per piu’ di 2 anni il prof Luca Vaienti, appassionandomi alla chirurgia ricostruttiva degli arti inferiori e nella cura delle ferite complesse.

Grazie a queste esperienze ho compreso l’importanza dell’organizzazione di una equipe medica nella sua globalità e l’importanza di associare alla capacità tecnica, la comprensione del lato psicologico dei miei pazienti operando in un progressivo rafforzamento della loro autostima.

 

Al momento opero in vari studi professionali e ho mantenuto la collaborazione con il Prof. Federico Biglioli, finalizzata ad attività di chirurgia e medicina estetica nei pazienti affetti da Paralisi Facciale, intervenendo con tecniche iniettive personalizzate proprie della chirurgia estetica quali il trattamento con tossina botulinica, filler di acido ialuronico e fili di sospensione. Tali tecniche sono finalizzate al miglioramento della qualità di vita del paziente, attraverso la ricerca di simmetrizzazione dei tessuti molli del viso e miglioramento dell’estetica funzionale facciale, e alla simulazione temporanea e reversibile del risultato dell’intervento chirurgico definitivo.